Ogni volta che incontro questo vino non posso fare a meno di
ascriverlo ad una razza di ribelli che si rifiutano di essere confinati
in una dimensionalità. (Liberamente tratto dal libro Flatlandia di E.
Habbot)
Annata che si fa mezzo e lo toglie dalla sua zona di
confort fatta di burrosita', frutto giallo, leggere tostature e
sapidità, per mostrarne una nuova dimensione, fatta di polvere da sparo,
gelsomino, zenzero, cedro e note agrumate, che si aggiunge e lo
arricchisce.
Fleur de Savagnin "en chalasse" 2016 di Labet
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