mercoledì 27 aprile 2011

2008 - VIAGGETTO IN MOSELLA E DINTORNI - RHEINGAU

Partenza il 25 Aprile e dopo circa 8 ore di auto arrivo a Rudesheim, bel paesino pittoresco in stile tedesco/medioevale.
Si distende sulla riva del Reno ed e' attraversato da stradine grondanti di bar, ristoranti e negozi. La piu' importante di queste stradine e' Drosselgasse sempre movimentata e di sera animata da ballate e musica locale e non, proveniente dai locali che la caratterizzano.
Ci siamo sistemati qui un paio di giorni presso l'hotel Lindenwirt per effettuare due gite: Niederwald Denkmal con tour in bici tra i vigneti tra cui anche il vigneto con uva a bacca rossa di Assmannhausen e Kostler Eberbach monastero famoso anche per aver ospitato le riprese del film "Il nome della rosa". Ovviamente non poteva mancare la visita alla Vinotek di G. Breuer. 



I VIGNETI DI RUDESHEIM



ASSAGGI DA BREUER:

Presso la Vinotek la famiglia Breuer ci ha fatto visitare anche la cantina sotterranea dove tengono i loro vini privati d'annata e dove abbiamo assaggiato i vini.
Purtroppo il tour guidato delle loro vigne fanno solo per gruppi composti da piu' di 10 persone.

Vigneto Breuer: 












Ho assaggiato solo riesling e prevalentemente dell'annata 2004, 2005 e 2007:

Rheingau (ardesia rossa e quarzite)

Sauvage riesling dry
Charm riesling semi-dry

Dei due mi ha colpito maggiormente il Sauvage corpo, alcolicita' e frutta perfettamente in equilibrio, buona acidita', mentre il Charm l'ho trovato un po' seduto su sentori agrumati tra i quali prevale un'arancia un po' stucchevole.

Village (terreni di argilla e quarzite)

Rudesheim estate riesling dry
Rauhental estate riesling dry

Due vini corposi (di piu' il secondo) giocati sui sentori di pesca ed albicocca, buona acidita' e mineralita'

Blend dei due village

Terra Montosa riesling

Il vino che ho trovato piu' controverso e complesso, pungente e poco equilibrato, si avvertono nettamente staccati i sentori dell'albicocca (Rauhental) e la mineralita' (Rudesheim), ho avvertito anche qualche nota ossidativa, sapido, buona l'acidita'. Da riprovare.

Erste gewachts (premier cru) (argilla, ardesia e quarzite)

Berg Schlossberg
Berg Roseneck
Berg Rottland
Nonnenberg

Ed ecco i cru, sono caratterizzati da equilibrio e lunghezza eccellenti, i primi due sono giocati sui sentori di pesca, spicca il Schlossberg per finezza ed eleganza. Il terzo introduce sentori agrumati ed una maggior acidita' e freschezza, sapido sul finale. Il quarto piu' abboccato, sul dolce dove prevalgono sentori di albicocca e mela farinosa.


1 commento:

  1. Bellissimo viaggio.
    Quello che mi ha sempre stupito di più dei "luoghi del vino" è come la vita di chi imprime il suo nome su quelle bottiglie, sia intimamente legata a quei luoghi. E senza dubbio l'amore di quegli uomini per la loro terra.
    Theresa e Heinrich Breuer sono un forte esempio di questo.

    RispondiElimina